MAGGIOLI EDITORE - Bilancio e contabilità


Ancora sul baratto amministrativo e apertura dei giudici contabili sui crediti extratributari a residui - Il Commento di V. Giannotti
Sulle regole, i limiti e le possibilità di una proficua utilizzazione del baratto amministrativo, interviene un parere della magistratura contabile, questa volta la Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per la Lombardia, con la deliberazione n.172 del 24/06/2016

di V. Giannotti (www.bilancioecontabilita.it 30/6/2016)

Si è avuto ampiamente modo di evidenziare l’intervento sul baratto amministrativo, sia avuto riguardo alle disposizioni legislative pregresse sia in merito alla normativa introdotta dal nuovo codice degli appalti (Il baratto amministrativo e il nuovo codice. La puntuale analisi dei magistrati contabili ) secondo la ricostruzione operata dai giudici contabili veneti. Sulla questione, le regole, i limiti e le possibilità di una proficua utilizzazione del baratto amministrativo, interviene ancora un parere la magistratura contabile, questa volta la Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per la Lombardia, con la deliberazione n.172, depositata in data 24/06/2016, a testimonianza dell’interesse sulla citata materia. Rilevano, infatti, i magistrati contabili lombardi come la facoltà di rinunciare parzialmente o di definire in modo agevolato la riscossione delle entrate è tema che investe, nell’attualità, numerose amministrazioni locali, che da un lato incontrano notevoli ostacoli nel riscuotere le entrate presso talune fasce della cittadinanza e, dall’altro, intendono adottare sistemi solidaristici per attenuare il disagio sociale causato dalle precarie condizioni economiche, senza ridurre l’erogazione generalizzata dei servizi.

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