La Corte dei Conti interviene di nuovo sulla monetizzazione delle ferie per cause non prevedibili.

di Vincenzo Giannotti

La richiesta di un comune riguardava una fattispecie concreta di monetizzazione delle ferie (sopravvenuta inabilità del dipendente) e la sua richiesta alla Corte dei Conti era tesa a conoscere l’esatto ambito applicativo della disposizione di legge di cui all’art. 5, comma 8, del D.L. n. 95 del 6.7.2012, convertito nella Legge n. 135 del 7 agosto 2012, a norma del quale “le ferie, i riposi ed i permessi spettanti al personale … sono obbligatoriamente fruiti secondo quanto previsto dai rispettivi ordinamenti e non danno luogo in nessun caso alla corresponsione di trattamenti economici sostitutivi”. Stante il carattere estremamente restrittivo della normativa richiamata ed al fine di evitare un potenziale danno erariale ne è stato chiesto il soccorso al parere ai magistrati contabili.

Continua a leggere l’articolo

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA