Esame del riaccertamento straordinario dei residui e le maggiori criticità rilevate. Nuove riaperture dei conti consuntivi – Il Commento di V. Giannotti
di V. Giannotti
Dopo aver emanato le linee guida sulla verifica della correttezza del riaccertamento straordinario dei residui (vedi articolo “Il corretto passaggio alla contabilità armonizzata dei Comuni. I giudici contabili annunciano i casi di riapertura dei consuntivi” su questa rivista pubblicato in data 06/10/2016), la Corte dei conti del Lazio ha iniziato una serie di verifiche sui bilanci degli enti locali. Le principali informazioni sono state desunte dai questionari sul rendiconto 2014, dalle delibere di approvazione del riaccertamento straordinario dei residui, con i relativi allegati, e dai questionari sui bilanci di previsione 2015. Qui di seguito alcune criticità e gravi irregolarità contabili rilevate.
UTILIZZAZIONE IN PARTE CORRENTE DEI PERMESSI A COSTRUIRE
Una prima criticità evidenziata dalla Sezione laziale della corte dei conti (deliberazione 20/10/2016 n.109) relativa alla gestione di competenza, riguarda l’imputazione alla parte corrente del bilancio delle entrate dei permessi a costruire. Evidenziano, i giudici contabili, come la contabilizzazione di tali entrate pur ammesse dalla normativa, sono state utilizzate dall’ente senza che ciò fosse necessario per garantire l’equilibrio della stessa parte del bilancio.
Novità editoriale:
I quattro principi contabili applicati
di Elisabetta Civetta
Il Pacchetto comprende:
1. Il principio applicato della programmazione, Allegato 4/1 del D.Lgs. 118/2011
2. Il principio applicato della contabilità finanziaria, Allegato 4/2 del D.Lgs. 118/2011
3. Il principio applicato della contabilità economico patrimoniale, Allegato 4/3 del D.Lgs. 118/2011
4. Il principio applicato del bilancio consolidato, Allegato 4/4 del D.Lgs. 118/2011
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