Circolare ANCI Lombardia su edilizia scolastica

Con comunicato del 27/05/2014 l’ANCI Lombardia con circolare n.94  rende noto che:

1. Sulla Gazzetta Ufficiale – Serie generale n. 118 di venerdì 23 maggio 2014 è stato pubblicato l’atteso Decreto interministeriale del 19 febbraio 2014, che ha per oggetto “Modifiche al Decreto 3 ottobre 2012, relativo all’approvazione del Programma di edilizia scolastica, in attuazione della risoluzione parlamentare 2 agosto 2012, AC 8-00143 delle Commissioni V e VII della Camera dei Deputati”.

Si tratta delle modifiche avanzate in sede di Conferenza Stato-Città ed Autonomie locali, finalizzate a consentire ai Comuni un maggiore utilizzo delle risorse per il miglioramento dell’indice di rischio sismico dell’edificio e a rispondere all’urgente questione della sicurezza nelle scuole. Tra le modifiche inserite vi è anche la proroga al 30 giugno 2014 dei termini per la certificazione, da parte dell’ente aggiudicatore, della coerenza del progetto definitivo regolarmente approvato.

2. Fondi immobiliari – Inoltre è stato emanato il Decreto del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca n. 156 del 17 aprile 2014, che assegna € 36.788.058,00 per l’edilizia scolastica attraverso lo strumento del fondo immobiliare, che fa seguito alla Direttiva del MIUR del 23 marzo 2013. La finalità del provvedimento e delle relative risorse messe a disposizione è quella di rigenerare il patrimonio immobiliare scolastico o costruire nuovi edifici dotati degli standard di sicurezza più recenti e di nuovi modelli di spazi di apprendimento. In via sperimentale viene avviato l’utilizzo, da parte degli enti locali, dello strumento del fondo immobiliare che, grazie alla sinergia tra risorse pubbliche e private e alla valorizzazione degli immobili obsoleti, permetterà di rinnovare il patrimonio immobiliare scolastico.

L’elenco degli enti locali ammessi a finanziamento (27 in totale) è stato elaborato sulla base dell’ordine cronologico di presentazione delle domande. I Comuni in elenco dovranno sottoscrivere un protocollo d’intesa che li vincolerà formalmente alla realizzazione degli impegni assunti.

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