L'Anac ha pubblicato le nuove linee guida per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle pubbliche amministrazioni.
Il Ministero della Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, con comunicato del 20 novembre 2017, rende noto che si è ridotto il numero delle partecipate da parte delle PA
L’Istat rendo noto che i dati relativi all’anno 2015 fanno registrare un segno meno (-2,1%) per ciò che concerne il numero delle aziende interessate da una partecipazione pubblica.
Il quesito posto da un comune, avuto riguardo alla corretta interpretazione degli articoli 14, comma 6, e 24 del Testo unico in materia di società partecipate, concerne la possibilità che l’ente, nell’ambito dell’attività di ricognizione straordinaria delle proprie partecipazioni, preveda la dismissione delle società.
Grazie all’Intesa raggiunta in Conferenza unificata, è stata recepita la richiesta, avanzata congiuntamente da Anci, Regioni e Province di posticipare al 30 novembre la dichiarazione degli esuberi da parte delle società partecipate.
Gli enti locali che abbiano il controllo delle proprie società in house, si chiedono quali siano i contenuti nell’atto di indirizzo da adottare, con particolare riferimento alle spese del personale.
L’Unione delle Province d’Italia rende noto che è necessario realizzare un piano territoriale di riordino delle società partecipate per organizzare al meglio il riassetto.
