Il presupposto giuridico che impone all’ente locale l’attivazione della procedura di riconoscimento del debito fuori bilancio ai sensi dell’art.194 TUEL riguarda le sentenze esecutive, a nulla rilevando la sussistenza di un giudizio di opposizione pendente tale da rendere il citato credito del fornitore privo dei caratteri della certezza, della liquidità e della esigibilità.
Debiti fuori bilancio
Nella riunione del 30/03/2016 la Commissione ARCONET ha risposto a quesiti su debiti fuori bilancio e fondo rischi
Arrivano ulteriori chiarimenti, da parte dei giudici contabili, sulla corretta gestione delle spese improvvise in costanza di esercizio provvisorio.
Un Comune ha chiesto ai magistrati contabili se la normativa vigente permetta al Comune di finanziare eventuali debiti fuori bilancio in parte capitale (espropri) con accensione del mutuo presso la Cassa Depositi e Prestiti
La Corte dei conti, Sezione delle Autonomie, pubblica la lettera prot. 1790 del 08/03/2016 avente ad oggetto “Richiesta dati relativi ai debiti fuori bilancio e ai disavanzi di amministrazione dell'esercizio 2015. Questionario ed istruzioni per la compilazione”.
L’obbligo di comunicare i debiti certi, liquidi ed esigibili, maturati alla data del 31 dicembre 2015, che non risultano estinti alla data della comunicazione stessa, viene assolto dall'immissione nella Piattaforma per la Certificazione dei Crediti delle fatture riferite a tali debiti, dalla loro movimentazione e dalla relativa comunicazione di scadenza
di V. Giannotti (www.bilancioecontabilita.it 1/12/2015) La Corte dei conti laziale, nel giudizio di parifica del rendiconto di gestione 2014 della Regione Lazio, avvenuto con la deliberazione n.180/2015, affronta alcune prob... [continua a leggere]