Riaccertamento ordinario residui attivi e passivi. (Bozza di determina – Parte I)

COME FARE: modelli operativi a cura di V. Giannotti

In un precedente articolo (www.bilancioecontabilita.it 02/02/2017) avente ad oggetto “Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi. Fac-simile di lettera da inviare ai responsabili” si aveva modo di indicare l’obbligo delle informazioni che i singoli responsabili avrebbero dovuto fornire al responsabile dei servizi finanziari, al fine del corretto accertamento dei residui attivi e passivi in coerenza con le nuove disposizioni della competenza finanziaria potenziata. Infatti, se è vero che spetta al responsabile dei servizi finanziari, ai sensi dell’art.147-quinques del TUEL, la competenza nell’adozione della determinazione di riaccertamento dei residui attivi e passivi, è altresì vero che compete ai responsabili dei singoli servizi il compito di avanzare proposte circa la cancellazione ovvero il mantenimento dei residui attivi e passivi, da attuare in modo circostanziato e analitico. Trattasi, infatti, di operazione che va condotta con periodicità e puntualità e asseverata dall’Organo di revisione, in osservanza dei principi della competenza finanziaria potenziata e, in particolare, del principio di veridicità. Infine, va evidenziato come l’art. 239 del TUEL pone a carico dell’Organo di revisione precisi obblighi di controllo, riscontro e vigilanza, soprattutto in relazione alle ragioni del mantenimento dei residui attivi vetusti, anche mediante l’effettuazione di controlli che abbiano riguardo non soltanto alla sussistenza del titolo sottostante ma anche alla verifica dei requisiti di esigibilità. La Sezione delle Autonomie (deliberazione n.4/2015) aveva modo di evidenziare come proprio il legislatore avesse conferito centralità al riaccertamento ordinario dei residui (art.228, comma 3; principio contabile del 2009 n. 2, punti 75 e ss.), operazione da effettuare separatamente, per i residui attivi (art. 189 TUEL) e per i residui passivi (art. 190 TUEL) ed espressione del principio di veridicità del bilancio e del suo rendiconto (artt. 151, 153, comma 4, e 162 TUEL). In considerazione della valenza e della veridicità del bilancio, saranno proposti modelli riguardanti sia le determine da parte dei singoli responsabili dei servizi, sia la deliberazione complessiva di Giunta Comunale sul riaccertamento complessivo dei residui attivi e passivi.
In questa prima viene fornita una bozza di determina del responsabile del servizio, a cui sono allegati due file excel di compilazione analitica e giustificativa del mantenimento, re imputazione o cancellazione dei singoli residui attivi e passivi.

SCARICA la BOZZA di DETERMINA

SCARICA il File excel sul riaccertamento ordinario dei residui attivi al 31.12.2016

SCARICA il File excel sul riaccertamento ordinario dei residui passivi al 31.12.2016

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