L’accollo delle spese su beni dati in comodato – Il Commento di V. Giannotti
di V. Giannotti
In considerazione della possibilità di utilizzare in comodato beni messi a disposizione dalle FF.SS. il Sindaco interroga la magistratura contabile al fine di verificare se sia legittimo e compatibile l’utilizzazione di tali beni con obbligo da parte del Comune di effettuare una serie di attività e spese collegate all’utilizzazione gratuita dei citati beni. La risposta è stata fornita dalla Corte dei conti con la deliberazione n. 260/2016.
IL FATTO
Il Sindaco fa presente che le Ferrovie dello stato spa hanno proposto a diversi comuni la sottoscrizione di contratti di comodato sui beni di proprietà, con obbligo da parte dei comuni utilizzatori dei citati beni di effettuare una serie di attività con relativo accollo delle spese. In particolare le spese poste a carico del comune possono essere le seguenti:
a) effettuazione giornaliera delle pulizie della sala d’attesa, dell’atrio e delle scale che dal sottopasso portano ai marciapiedi di stazione (eccetto pulizie di binari e interbinari);
b)manutenzione della sala d’attesa, dell’atrio e delle scale che dal sottopasso portano ai marciapiedi di stazione;
c) apertura della sala d’attesa e dell’atrio quindici minuti prima del passaggio del primo treno e chiusura quindici minuti dopo del passaggio dell’ultimo treno della giornata, sempreché effettuino servizio presso la stazione ferroviaria del Comune.
Novità editoriale:
I quattro principi contabili applicati
di Elisabetta Civetta
Il Pacchetto comprende:
1. Il principio applicato della programmazione, Allegato 4/1 del D.Lgs. 118/2011
2. Il principio applicato della contabilità finanziaria, Allegato 4/2 del D.Lgs. 118/2011
3. Il principio applicato della contabilità economico patrimoniale, Allegato 4/3 del D.Lgs. 118/2011
4. Il principio applicato del bilancio consolidato, Allegato 4/4 del D.Lgs. 118/2011
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