Contributo per interventi riferiti a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio

Con comunicato del 8 gennaio 2018 il Ministero dell’Interno rende noto che è in corso di predisposizione il modello di certificato che dovrà essere utilizzato dai comuni per formulare la richiesta di contributo di cui all’art. 1, comma 853 e seguenti, della legge 27 dicembre 2017, n. 205.

La procedura che consentirà di inviare al Ministero dell’interno – Direzione Centrale della Finanza Locale, esclusivamente con modalità telematica, tramite il Sistema Certificazioni Enti Locali (“AREA CERTIFICATI – TBEL, altri certificati”), accessibile dal sito internet della stessa Direzione, alla pagina http://www.finanzalocale.interno.it/apps/tbel.php/login/verify sarà resa disponibile, presumibilmente, entro la fine del corrente mese.

Tale modalità di richiesta di contributo è tassativa e, pertanto, non saranno accolte le certificazioni che verranno trasmesse in modo difforme da quella prevista.

Si segnala, inoltre, che i termini di presentazione indicati al comma 854 della citata legge n. 205 del 2017 sono perentori.

Con successivo comunicato si darà notizia dell’approvazione del modello di certificato, nonché indicazioni più precise sulla procedura operativa da seguire.

 

853. Al fine di favorire gli investimenti, per il triennio 2018-2020, sono assegnati ai comuni che non risultano beneficiare delle risorse di cui all’articolo 1, comma 974, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, contributi per interventi riferiti a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio, nel limite complessivo di 150 milioni di euro per l’anno 2018, 300 milioni di euro per l’anno 2019 e 400 milioni di euro per l’anno 2020. I contributi non sono assegnati per la realizzazione di opere integralmente finanziate da altri soggetti.

Legge 27/12/2017 n. 205 (G.U. 29/12/2017 n. 302)
Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020

© RIPRODUZIONE RISERVATA